Infedeltà Coniugale
L’indagine sull’infedeltà coniugale è fra quelle più delicate, in quanto entrano in gioco relazioni personali di affetto, fiducia e rispetto che potrebbero rompersi del tutto. L’attività ha inizio approfondendo e valutando assieme al Cliente tutti gli aspetti utili a definire il progetto investigativo, in relazione anche all’investimento economico che si vuole sostenere ed alle azioni investigative necessarie per il raggiungimento dell’obbiettivo, la finalità dell’incarico è l’acquisizione di prove utili, inequivocabili e documentate sull’infedeltà del coniuge.
La prerogativa dell’agenzia DARSA è quella di documentare i fatti che violano l’obbligo di reciproca fedeltà di cui all’art. 143 del Codice Civile, accertare l’identità della persona coinvolta nell’infedeltà coniugale, anche al fine di poterla citare come teste in sede di giudizio quindi accertare con fotografie, video e dati GPS le circostanze e le modalità in cui l’infedeltà coniugale si manifesta.
Produrre una relazione info-investigativa utilizzabile in forma privata, stragiudiziale e giudiziale in un’eventuale contenzioso di separazione o divorzio, con allegati documenti, fotografie, video e tutte le informazioni raccolte a conferma dell’infedeltà coniugale e delle modalità con cui è consumata.
Il dovere di fedeltà tra i coniugi va rapportato con il diritto del coniuge di non subire un danno morale dall’altro. L’infedeltà coniugale provoca una situazione di intollerabilità, soprattutto se si tratta di una infedeltà ripetuta nel tempo e ostentata in pubblico procurando una offesa della onorabilità del coniuge tradito.
Scoprire una infedeltà coniugale può essere molto utile in fase di separazione sia per richiedere un eventuale addebito in capo al coniuge infedele, sia per le condizioni economiche conseguenti.
E’ consentito svolgere indagini sul coniuge finalizzate alla tutela del diritto che s’intende difendere, nel caso specifico quello del rispetto della fedeltà tra coniugi.
Sconsigliamo di svolgere attività investigative in proprio, come i pedinamenti o violazioni sul diritto alla riservatezza del coniuge, con azioni che prevedono la violazione di comunicazioni private o l’installazione di apparecchiature allo scopo di intercettare le comunicazioni tra terze persone.
La definizione di infedeltà coniugale o tradimento non si attua necessariamente con azioni dirette del coniuge ad avere rapporti sessuali extraconiugali, ma la dottrina più recente ritiene che le violazioni del dovere di fedeltà si concretizza anche nelle infedeltà sentimentali o addirittura apparenti, l’addebito per colpa, potrebbe essere richiesto quindi anche per quelle relazione “virtuali” che si sviluppano su piattaforme social-net come Facebook o altri.
Infatti, la Suprema corte con la sentenza 9287/97 afferma che “sussistono i presupposti della separazione con addebito a carico del coniuge che, pur senza porre in essere un adulterio reale, intrattenga con un estraneo una relazione platonica, che in considerazione degli aspetti esteriori con cui il sentimento è coltivato e dell’ambiente ristretto in cui i coniugi vivono, dia luogo ad un plausibile sospetto di infedeltà, comportando offesa alla dignità ed all’onore dell’altro coniuge”. Per i giudici è punibile anche l’amore platonico quando viene accertato che la crisi coniugale è riconducibile a questo comportamento contrario ai doveri matrimoniali.
Un’altra sentenza della Corte di Cassazione civile, sezione I, 7 settembre 1999 n. 9472; definisce una violazione dei doveri matrimoniali del coniuge, anche quando l’adulterio non si consuma a causa di non corrispondenza da parte del terzo.
L’infedeltà coniugale riscontrata può essere causa dell’addebito di separazione se provata e riconducibile alla crisi dell’unione. L’art. 151 del Codice Civile, prevede la possibilità per il giudice che pronuncia la separazione di stabilire a quale coniuge quest’ultima sia addebitabile, con la conseguente perdita del diritto al mantenimento, del diritto all’assistenza previdenziale, può influire sulla quantificazione dell’assegno in fase di divorzio e sui diritti successori in capo al coniuge fedifrago.